Visitando il museo archeologico di Fiesole ho potuto
osservare l’angolino dedicato a questo meraviglioso progetto portato avanti da
un asilo nido della città. I nonni, custodi della memoria della famiglia (come
si legge nella nota esplicativa), accompagnano nipotini al museo , custode
della storia collettiva, e partecipano con loro a laboratori creativi per poi
allestire una piccola mostra proprio all’interno del sito archeologico. Nei
giorni seguenti altri adulti della famiglia si impegneranno a portare i bambini
a visitare le loro opere d’arte.
E’un progetto che parte dalla considerazione che è il “villaggio
a crescere un bambino”. La territorialità infatti è il trade union di tutto il
percorso: avvicinarsi alla storia della nostra città, relazionarsi con adulti
diversi dai propri genitori, fare esperienza del bello.
Perdonami la fretta, ma devo correre a scuola...ti aspetto sul mio blog...perchè ho un premio per te!
RispondiEliminaA prestissimo
Maestra Valentina