Mi presento..
Sono Federica, ho 26 e vivo e lavoro in un paese della provincia sud di Milano. Nel 2011 mi
sono laureata in Scienze del Servizio Sociale con il profilo professionale di
Assistente Sociale, la vecchia “ruba-bambini”, e il mese scorso mi sono
laureata in Scienze Pedagogiche.
In seguito ad
un tirocinio effettuato nel secondo anno di università, ho iniziato a
collaborare con una comunità di risocializzazione per mamme sole con figli
piccoli, prima come educatore tappabuchi, poi come educatore scolastico di
sostegno per la scuola primaria, ancora come educatore di uno spazio nido
interno alla comunità e infine come educatore nel post- scuola.
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un quadro di Britto, pittore brasiliano: rappresenta un po' il concetto di dolcezza indispensabile per relazionarsi con dei bimbi |
Finalmente
nel 2012 ho iniziato a lavorare per un micronido a conduzione familiare che
ospitava circa 12 bambini. Anche qui non sono riuscita a “far fortuna” in
quanto la frequenza universitaria obbligatoria non mi ha permesso di proseguire
il lavoro.
In estate
faccio attività di animazione ed educazione per i centri estivi presso scuole
dell’infanzia, ed ora parallelamente alla ricerca del famoso posto fisso che di
questi tempi sembra un’utopia, mi arrangio come educatrice per post- scuola
nutrendo il sogno di aprire un asilo tutto mio!!
Sono molto
favorevole allo sviluppo e alla sollecitazione della creatività del bambino; in
un tempo che eleva l’uso della tecnologia a partire dall’infanzia, un po’ di
sane attività in cui ci si possa sporcare e far emergere il proprio io può
essere solo positivo!!
Ritengo poi,
da buona pedagogista, che si debba rispettare l’unicità di ognuno cercando di
estrapolare il talento di cui ognuno è dotato rispettandone i tempi e adeguando
le modalità alla singola persona.
Come altre
infine, sostengo che il lavoro con i bambini sia il lavoro più bello del mondo
poichè credo che ogni bambino sia in grado di ricompensarti per tutta la fatica
in un modo assolutamente spontaneo e semplice ma ricco al tempo stesso; forse
al giorno d’oggi si cerca la felicità in cose complesse dimenticando come un abbraccio
spontaneo o il sorriso di un bambino possa rallegrare le giornate apportando
effetti positivi.
di Federica Arici
Federica non ha bisogno di presentazioni aggiuntive. Aspetto di leggere il suo primo vero post, perchè ha tante idee nuove: darà di sicuro un bel contributo al nostro blog. Benvenuta!
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