Lo ammetto, ho un debole per questo libro, Sembra questo, sembra quello di Maria Enrica Agostinelli (Salani editore). Perché? Perché non é il solito libro e stimola quella creatività semplice, che a volte viene dimenticata.
Alla fine ha poi una morale attuale e semplice, contro ogni pregiudizio o stereotipo.
Il libro non racconta, è una lunga filastrocca in cui si vedono particolari di immagini, che sembrano monti, cappelli, cesti di frutta e invece sono altro.
L'occhio va allenato a non fermarsi alla prima apparenza ed ecco che quando arrivano gli occhi del signor Tono e del signor Ivo, questa considerazione vale anche per le persone.
Teseo è ancora molto piccolo ma ama questo libro: sarà per la sonorità delle parole, per la chiarezza delle figure o forse... assomiglia alla sua mamma!
È un libro meraviglioso pieno di poesia, che aiuta ad...aguzzare la vista e l'occhio dell' immaginazione. Bellissima la storia tra tuo figlio e il lubro.Oggi ne coglie la musicalità, domani la storia, le immagini e chissa che un goorno nongli ispiri poesie tutte sue... Bellissimo pensare ad un libro e ad un bambino che crescono insieme
RispondiEliminaCiao Silvia!Leggo solo ora... che bella immagine: crescere insieme a un libro. Però Teseino è un pochino volubile: ogni mese ha un preferito! 😉
Elimina